Virus Respiratorio Sinciziale nell’infanzia:
la strada verso la prevenzione universale

25 settembre 2024

 
Le Terrazze Treviso
Via Roma, 72 31020 Villorba (TV)


ID ECM 427293 CREDITI 2

Data 25/09/2024, ore totali 2

Sede UNAHOTELS Le Terrazze Treviso Via Roma, 72 31020 Villorba (TV)

Responsabile Scientifico
Giovanni Battaglini

PCO Cinzia Tonicello

Segreteria Organizzativa

c.tonicello@im-italianmade.com
Tel. 3757706699

Provider FIMP 634

Metodo di verifica dell’apprendimento QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA 

Evento RESIDENZIALE

Numero di partecipanti previsto 100

Destinatari
Medico chirurgo – Pediatri di libera scelta, Pediatri, Igiene epidemiologia e sanità pubblica
Infermiere – Infermiere
Assistente sanitario – Assistente sanitario

Partecipazione gratuita

Con il contributo non condizionante di

Obiettivo nazionale/regionale di Educazione Continua in Medicina a cui fa riferimento
l’attività Formativa: Epidemiologia, Prevenzione e Promozione della salute con acquisizione di nozioni tecnico-professionali


RAZIONALE
Il virus respiratorio sinciziale (VRS) è il patogeno respiratorio che più frequentemente infetta i bambini nei primi due anni di vita inserendosi tra i principali problemi di sanità pubblica; in un’elevata percentuale di queste infezioni (10-40%) vengono colpite le basse vie respiratorie (bronchiolite e polmonite) specialmente nei bambini di età compresa fra uno e sei mesi.

La bronchiolite è la causa principale di ospedalizzazione sotto l’anno di vita (circa l’1% dei bambini in Europa e USA), con picco di ospedalizzazione a 2 mesi di vita. Bambini di età inferiore a 3 mesi o con fattori di rischio preesistenti sono particolarmente a rischio di malattia grave e di ospedalizzazione, talvolta con necessità di ricovero in terapia intensiva. Un’infezione da VRS nel lattante richiede un particolare sforzo assistenziale a partire dalle cure offerte a domicilio dai pediatri di famiglia fino alle cure intensive e, in particolare nei casi che richiedono ospedalizzazione, può interferire con il normale sviluppo immunologico e polmonare e può associarsi a un aumento dell’incidenza di broncospasmo ricorrente in età prescolare, asma e a una ridotta funzionalità respiratoria in età scolare.

Attualmente le strategie di prevenzione sono caratterizzate dall’offerta attiva a tutti i neonati ad alto rischio di malattia da VRS della profilassi tramite l’anticorpo monoclonale IgG1K umanizzato.

Tale anticorpo monoclonale è stato inserito tra le offerte di sanità pubblica della Regione Veneto con Delibera n° 625 del 4 giugno 2024 ( BUR n° 91 del 5/7/2024).

Il Convegno si propone di fare un focus aggiornato sull’epidemiologia e sull’impatto clinico-assistenziale delle infezioni da VRS nei primi anni di vita ponendo una particolare attenzione alle possibili nuove strategie di prevenzione oggi disponibili.

Il Convegno mira a promuovere il confronto scientifico e a facilitare la collaborazione tra esperti nel campo delle infezioni respiratorie pediatriche, al fine di migliorare la gestione clinica e la prevenzione delle infezioni da RSV e ridurre il loro impatto sulla salute attuale e futura dei bambini

16:30 Registrazione e consegna Kit congressuale

17:00-17:30 RSV tra presente e futuro: un nuovo strumento per la prevenzione di tutti i bambini
Eugenio Baraldi

17:30-18:00 La prevenzione dell’RSV nella nostra regione: come affronteremo la stagione 2024/2025
Michele Tonon

18:00-19:00 TAVOLA ROTONDA

Come implementare una campagna di immunizzazione di successo

Eugenio Baraldi, Giovanni Battaglini, Erminio Bonsembiante, Mattia Doria, Paola Lago, Riccardo Ongaro, Michele Tonon, Alessandra Zanatta

19:00 – 19:15 Test finale di valutazione dell’apprendimento e chiusura dei lavori

19:15 COFFEE-BREAK

EUGENIO BARALDI

GIOVANNI BATTAGLINI

ERMINIO BONSEMBIANTE

MATTIA DORIA

PAOLA LAGO

RICCARDO ONGARO

MICHELE TONON

ALESSANDRA ZANATTA