Virus Respiratorio Sinciziale nell’infanzia:
la strada verso la prevenzione universale
22 giugno 2024
Istituto di Ricerca Pediatrica
Fondazione “Città della Speranza”
Corso Stati Uniti 4 35127 Padova
418520, crediti 2,8
Responsabile Scientifico
Mattia Doria
Segreteria scientifica
Eugenio Baraldi
Mattia Doria
Luca Gino Sbrogiò
Segreteria Organizzativa
c.tonicello@im-italianmade.com
Tel. 3757706699
Obiettivo Formativo Nazionale
Epidemiologia, Prevenzione e Promozione della salute con acquisizione di nozioni tecnico-professionali
Razionale
Il virus respiratorio sinciziale (VRS) è il patogeno respiratorio che più frequentemente infetta i bambini nei primi due anni di vita; in un’elevata percentuale di queste infezioni (10-40%) vengono colpite le basse vie respiratorie (bronchiolite e polmonite) specialmente nei bambini di età compresa fra uno e sei mesi.
La bronchiolite è la causa principale di ospedalizzazione sotto l’anno di vita (circa l’1% dei bambini in Europa e USA), con picco di ospedalizzazione a 2 mesi di vita. Bambini di età inferiore a 3 mesi o con fattori di rischio preesistenti sono particolarmente a rischio di malattia grave e di ospedalizzazione, talvolta con necessità di ricovero in terapia intensiva. Un’infezione da VRS nel lattante richiede un particolare sforzo assistenziale a partire dalle cure offerte a domicilio dai pediatri di famiglia fino alle cure intensive e, in particolare nei casi che richiedono ospedalizzazione, può interferire con il normale sviluppo immunologico e polmonare e può associarsi a un aumento dell’incidenza di broncospasmo ricorrente in età prescolare, asma e a una ridotta funzionalità respiratoria in età scolare.
Attualmente le strategie di prevenzione sono caratterizzate dall’offerta attiva a tutti i neonati ad alto rischio di malattia da VRS della profilassi tramite l’anticorpo monoclonale IgG1K umanizzato.
Il Convegno si propone di fare un focus aggiornato sull’epidemiologia e sull’impatto clinico-assistenziale delle infezioni da VRS nei primi anni di vita ponendo una particolare attenzione alle possibili nuove strategie di prevenzione oggi disponibili.
Il Convegno mira a promuovere il confronto scientifico e a facilitare la collaborazione tra esperti nel campo delle infezioni respiratorie pediatriche, al fine di migliorare la gestione clinica e la prevenzione delle infezioni da RSV e ridurre il loro impatto sulla salute attuale e futura dei bambini.
8:45 – 9:00
Presentazione del convegno
9:00 – 9:20
Epidemiologia delle infezioni da RSV in Italia e nel Veneto
Vincenzo Baldo, Professore ordinario in Igiene, Università di Padova
9:20 – 9:40
La Bronchiolite nel territorio: presentazione clinica e impatto assistenziale
Mattia Doria, Presidente Centro Studi CESPER – FIMP Veneto
9:40 – 10:00
La Bronchiolite in ospedale: caratteristiche e dimensioni del problema
Paola Cavicchioli, Direttore U.O. Pediatria Ospedale All’Angelo Venezia
10:00 – 10:30
RSV presente e futuro
Eugenio Baraldi, Direttore Dipartimento Salute Donna e Bambino, Università di Padova
10:30 – 10:45
Discussione sui temi trattati
10:45 – 11:00
Pausa
11:00 – 11:30
L’esperienza sul campo delle nuove strategie di prevenzione (Galizia)
Olaia Perez Martinez, Servizo de Epidemioloxía – Dirección Xeral de Saúde Pública, Galicia – España
11:30 – 12:00
Le strategie nazionali e regionali: stato dell’arte e prospettive
Michele Tonon, Direzione Generale Prevenzione Regione Veneto
12:00 – 12:30
La prevenzione: cosa si è fatto fino ad ora e cos’è possibile fare oggi
Luca Sbrogiò, Presidente SItI Triveneto
12:30 – 12:45
Discussione sui temi trattati
12:45 – 13:00
Test finale di valutazione dell’apprendimento e chiusura dei lavori